Recuperare carrelli abbandonati non è una tattica valida solo per l’eCommerce tradizionale: funziona anchein contesti premium, dove l’acquisto ha un valore più alto e una forte componente emozionale.
Un esempio concreto? Romans Club, il primo Wellness Lounge in Italia: un club esclusivo che integra fitness, spa, beauty e hair styling in un’esperienza di benessere su misura.
Il contesto
Romans Club si rivolge a un pubblico selezionato, alla ricerca di un’esperienza di lusso e cura personale. Il sito web consente di prenotare servizi, acquistare pacchetti e gift card, o accedere a offerte speciali per l’ingresso al club.
Nonostante l’interesse elevato, il brand si confrontava con un fenomeno ricorrente su tutti gli eCommerce: molti utenti iniziavano il processo di acquisto, ma abbandonavano il carrello prima di finalizzare.
Questo è un comportamento tipico dell’utente incuriosito ma indeciso e rappresenta una fase perfetta per intervenire con una strategia di recupero.
La strategia adottata
Per Romans Club abbiamo implementato una strategia automatica di recupero carrelli che sfrutta il timing perfetto e leve psicologiche mirate al target, come l’esclusività, l’urgenza e la convenienza. Dopo 30 minuti dall’abbandono del carrello, viene inviata automaticamente un’email all’utente. La comunicazione mantiene il tono elegante e premium del brand, ma introduce al tempo stesso una leva decisionale forte, facendo leva sulla compulsività positiva e sulla sensazione di esclusività.
Cosa ci insegna questo caso?
Il caso Romans Club dimostra che la strategia di recupero carrelli funziona anche in contesti premium e non eCommerce classici.
Quando il cliente è già arrivato a un passo dalla conversione, non serve “convincerlo da zero”: basta guidarlo nel momento giusto, con il messaggio giusto.
Nel prossimo (e ultimo) capitolo, ti forniamo una checklist operativa per implementare subito queste strategie sul tuo eCommerce, anche senza esperienza tecnica.