Quando è stata l’ultima volta che hai guardato il tuo sito web con occhi critici? No, non parliamo solo del colore del bottone “Contattaci” o dell’immagine dell’home page (che sì, risale al 2017). Parliamo di performance reali, di esperienza utente e di conversioni.
In un’epoca in cui la prima impressione (online) è spesso l’unica che conta, avere un sito web bello e funzionale non è un vezzo: è una necessità strategica.
Per funzionale intendiamo un sito che sia progettato con un occhio attento alla user experience dell’utente, veloce, e orientato alla conversione…insomma efficace!
Ecco perché Nexus web agency ha preparato per te una checklist pratica per capire se il tuo sito sta lavorando per te… o contro di te.
Il tuo sito è davvero efficace? Checklist completa per ottimizzarlo e migliorare le performance

Cosa vedremo in questo articolo?
1. Velocità di caricamento sito: perché è fondamentale e come verificarla
La velocità è un fattore cruciale non solo per l’esperienza utente, ma anche per il posizionamento su Google. Secondo uno studio di Google, il 53% degli utenti abbandona un sito che impiega più di 3 secondi a caricare. Quindi, un sito lento potrebbe costarti clienti e visibilità.
Come migliorare la velocità di caricamento del tuo sito: suggerimenti e azioni pratiche:
- Ottimizza le immagini, riducendole senza perdere qualità;
- Usa una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) per accelerare il caricamento in tutte le zone geografiche;
- Verifica il codice del sito per rimuovere script inutilizzati;
- Verifica se ci sono plugin inutili o inutilizzati che non servono al sito e che in realtà lo rallentano;
- Imposta la cache del browser per i contenuti statici, così i visitatori non devono riscaricarli a ogni visita;
- Riduci al minimo i reindirizzamenti che richiedono tempo aggiuntivo per il caricamento delle pagine;
- Usa un hosting di qualità e ottimizzato per la velocità;
- Riduci il numero di file (CSS, JavaScript, immagini) da caricare, combinandoli se possibile, per diminuire il numero di richieste al server;
- Usa il lazy loading per caricare le immagini solo quando sono visibili nella finestra di visualizzazione, migliorando il tempo di caricamento iniziale della pagina.
Suggerimento: Google PageSpeed Insights è uno strumento essenziale per chi gestisce un sito web, perché analizza le performance di caricamento delle pagine sia su dispositivi mobili che desktop, fornendo punteggi e suggerimenti concreti per migliorare l’esperienza utente e l’efficienza tecnica. Se la sua analisi fornisce percentuali basse e di colore rosso…chiamaci perchè ci sono dei problemi da risolvere!!!!
2. Sito responsive e mobile friendly: migliora l’esperienza da smartphone
Sapevi che più del 70% del traffico web globale arriva da dispositivi mobili? Se il tuo sito non è responsive, ovvero se non si adatta automaticamente a schermi di dimensioni diverse, stai perdendo una fetta enorme di utenti. Inoltre, Google premia i siti mobile-friendly nei suoi risultati di ricerca.
Come rendere il tuo sito mobile friendly: azioni da seguire per una navigazione ottimale:
- Verifica se il sito si adatta correttamente a tablet e smartphone, con testi leggibili senza necessità di zoom;
- Assicurati che i pulsanti siano abbastanza grandi da essere cliccati facilmente, anche con il pollice;
- Usa un design responsive con media query CSS;
- Ottimizza la velocità di caricamento anche su rete mobile;
- Evita popup invasivi che coprono il contenuto;
- Testa il sito con strumenti come Google Mobile-Friendly Test o Lighthouse;
- Assicurati che i form siano semplici da compilare su smartphone;
- Utilizza caratteri leggibili e ben dimensionati per schermi piccoli;
- Rendi il menu facilmente accessibile, ma non invadente, con soluzioni mobile-first come l’hamburger menu;
- Controlla che le immagini e i video siano ottimizzati per il mobile.
3. Call to Action efficace: spingi l’utente all’azione e aumenta le conversioni
Best practice per Call to Action che convertono:
- Aggiungi call to action (CTA) in posizioni strategiche: alla fine di ogni sezione importante, nella barra laterale o alla fine dei post del blog;
- Usa un linguaggio semplice e diretto per le CTA, ma personalizza il testo in base al contesto, adattando il messaggio in base alla pagina o al pubblico;
- Utilizza verbi d’azione e benefici chiari (ad esempio: “Prenota la tua demo gratuita” invece di “Clicca qui”);
- Fai in modo che i visitatori non debbano cercare l’azione da compiere: tutto deve essere facile e intuitivo;
- Evita troppe CTA nella stessa pagina, meglio una CTA forte e ben posizionata che molte deboli e sparse;
- Per catturare l’attenzione dai alle CTA un contrasto visivo rispetto al resto della pagina;
- Testa A/B diverse varianti di CTA: cambia colore, testo, posizione e misura le performance con strumenti di analisi per capire cosa funziona meglio;
- Rendi le CTA mobile-friendly: assicurati che siano ben visibili, cliccabili e leggibili anche da smartphone, senza dover zoomare;
- Inserisci urgenza o leva emotiva dove appropriato (per esempio: “Offerta valida fino a mezzanotte”, “Solo 5 posti disponibili”).
Suggerimento: Se non hai competenze tecniche o non sei sicuro di cosa stia limitando l’efficacia del tuo sito, il nostro consiglio è di affidarti a un professionista del web. Un esperto può guidarti nella scelta del layout più adatto, nell’organizzazione dei contenuti e nell’ottimizzazione della navigazione, migliorando in modo significativo la user experience del tuo sito.
Il risultato? Un sito più chiaro, intuitivo e piacevole da usare. E sì, i tuoi utenti (e anche Google) te ne saranno grati!
4. Il tuo sito è aggiornato? La tua immagine online è coerente con il tuo brand?
Un sito web che non viene aggiornato regolarmente comunica trascuratezza. Se l’ultimo articolo del blog risale a un anno fa o il team non è mai stato aggiornato, i visitatori potrebbero pensare che anche la tua attività non sia più attiva o al passo con i tempi.
Come mantenere il sito aggiornato e allineato al tuo brand:
- Aggiorna frequentemente i contenuti: articoli, notizie aziendali, testimonianze, immagini e casi studio;
- Assicurati che dati come orari, indirizzi, servizi offerti o membri del team siano sempre aggiornati;
- Controlla la coerenza del tono di voce in tutto il sito: il linguaggio deve riflettere i valori e la personalità del brand, dalla homepage alle pagine di contatto;
- Anche i testi delle CTA e le brevi frasi di supporto devono riflettere il tono e lo stile del tuo brand;
- Verifica che il design rispecchi il brand attuale, senza font datati o colori che non siano più in linea con l’immagine aziendale;
- Il logo deve essere sempre aggiornato e in alta definizione;
- Usa uno stile fotografico coerente (es. colori, inquadrature, soggetti) e icone con lo stesso stile grafico.
- Il sito dovrebbe riflettere lo stesso look & feel presente nei profili social e nelle comunicazioni email.
- Pianifica un check periodico del sito: prevedi un audit trimestrale o semestrale per mantenere il sito allineato agli aggiornamenti del brand.
Suggerimento: Usa una piattaforma di gestione dei contenuti che ti consente di modificare e aggiornare facilmente il sito senza bisogno di un tecnico. Noi siamo abituati a far in modo che i nostri clienti operi da soli nell’inserimento o la modifica dei contenuti. Facciamo sessioni di training proprio per insegnare loro come usare lo strumento e poter essere indipendenti dalla web agency….per noi è scontato ma credetemi in generale non lo è!!!
5. Contenuti ben scritti e di valore: il tuo sito offre informazioni utili all’utente?
La qualità del contenuto è un altro fattore che può determinare il successo di un sito. Se i tuoi visitatori non capiscono subito cosa fai o cosa puoi fare per loro, è molto probabile che non restino a lungo. Inoltre, un contenuto chiaro, utile e ben scritto è essenziale per costruire fiducia.
Strategie per ottimizzare i contenuti del sito e renderli più efficaci:
- Utilizza un linguaggio semplice e diretto, evitando tecnicismi che potrebbero confondere;
- Organizza il contenuto in paragrafi brevi, con titoli e sottotitoli chiari;
- Offri valore attraverso guide, FAQ, testimonianze e case study che rispondano alle domande e ai dubbi dei tuoi utenti;
- Inserisci parole chiave strategiche in modo naturale;
- Aggiungi esempi pratici, consigli applicabili e checklist utili per il lettore.
- Ottimizza le immagini con testi alternativi (alt text) per migliorare l’accessibilità e aiutare Google a capire il contenuto visivo della pagina;
- Linka a risorse interne ed esterne utili: i link interni migliorano la navigazione e quelli esterni accrescono la credibilità.
- Scrivi pensando all’intento dell’utente (search intent) che arriva su questa pagina e cerca di soddisfarlo pienamente.
- Rendi il testo visivamente più accessibile e facile da scansionare, per esempio utilizzando elenchi puntati e grassetti per evidenziare i concetti chiave;
- Aggiorna regolarmente i contenuti esistenti.
6. Hai il controllo sui dati del tuo sito? Scopri se è correttamente tracciato con gli strumenti giusti
I dati sono il cuore di ogni strategia digitale. Se non stai raccogliendo informazioni su chi visita il tuo sito, su cosa fanno e su come interagiscono con il tuo contenuto, stai navigando a vista.
Strumenti essenziali per il tracciamento e il controllo dei dati del sito:
- Installa Google Analytics per tracciare le visite, il comportamento degli utenti e le conversioni.
- Usa strumenti di heat mapping (come Hotjar) per capire dove cliccano i tuoi visitatori e come navigano le tue pagine;
- Configura Google Tag Manager per gestire script e tag di monitoraggio senza modificare direttamente il codice del sito;
- Traccia azioni specifiche come clic su pulsanti, invio di moduli o visualizzazione di pagine chiave;
- Utilizza Google Search Console per controllare lo stato di indicizzazione, monitorare le keyword che portano traffico e ricevere alert su eventuali errori tecnici;
- Traccia il funnel di conversione: identifica dove gli utenti abbandonano il processo e ottimizza quelle sezioni per migliorare i risultati;
- Monitora la velocità e l’usabilità con PageSpeed Insights o Lighthouse;
- Analizza regolarmente i dati e usa le informazioni raccolte per prendere decisioni basate su evidenze reali.
Suggerimento: Analizza i tassi di conversione (ad esempio, quante persone completano un acquisto o si iscrivono alla newsletter) per capire dove migliorare. Se hai bisogno di capire come tracciare particolari eventi o operazioni che gli utenti compiono sul tuo sito scrivici e ti aiuteremo a farlo…potrebbe essere il feedback che cercavi per capire il perchè delle tue poche conversioni o contatti
7. Posizionamento su Google: il tuo sito è tra i primi risultati?
La SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca) è una delle leve principali per aumentare la visibilità online. Se il tuo sito non è ottimizzato, è come se avessi un negozio in una strada deserta. Non importa quanto sia bello il tuo sito, senza SEO il traffico organico non arriverà.
Strategie per migliorare il posizionamento del tuo sito su Google:
- Ottimizza i titoli e le descrizioni delle tue pagine (i cosiddetti meta tag);
- Scegli parole chiave strategiche e inseriscile in modo naturale nei tuoi contenuti;
- Aggiorna regolarmente il tuo blog con contenuti rilevanti e di valore per il tuo pubblico;
- Ottimizza la struttura del sito e l’organizzazione dei contenuti (breadcrumb, menu chiari, sitemap, H1, H2 e H3 ben organizzati);
- Cura i link interni: collega tra loro i contenuti correlati per facilitare la navigazione e far comprendere meglio la struttura al motore di ricerca;
- Ottieni backlink di qualità: collabora con altri siti, guest post e directory di settore per aumentare l’autorità del tuo dominio;
- Utilizza dati strutturati (schema.org) per arricchire i tuoi snippet nei risultati di ricerca, per aiutare Google a interpretare meglio i contenuti e aumentare le probabilità di comparire nei rich snippet;
- Utilizza Google Search Console e tieni sotto controllo il posizionamento delle keyword, gli errori di scansione e le pagine più performanti;
- Analizza i competitor e le loro strategie SEO, scopri su quali keyword si posizionano, che tipo di contenuti pubblicano e dove prendono backlink;
- Focalizzati sull’esperienza utente (UX): tempi di caricamento rapidi, navigazione fluida e contenuti facilmente fruibili sono elementi premiati da Google.
Suggerimento: Strumenti come Google Search Console ti aiuteranno a monitorare e migliorare la tua visibilità nei motori di ricerca.
8. Come rendere sicuro il tuo sito web: protezione da attacchi e tutela dei dati
La sicurezza non è un lusso, è una necessità. Un sito non sicuro non solo rischia di essere penalizzato da Google, ma può anche compromettere la fiducia degli utenti. Pensa a tutte le informazioni sensibili che gli utenti potrebbero inserire: contatti, ordini, dati di pagamento.
Come proteggere il sito da vulnerabilità e tutelare i dati:
- Assicurati che il tuo sito utilizzi il protocollo HTTPS, non solo per la sicurezza ma anche per essere considerato affidabile da Google;
- Installa un certificato SSL per crittografare la comunicazione tra il tuo sito e i suoi visitatori;
- Effettua backup regolari del sito: in caso di attacco o errore, potrai ripristinare rapidamente il sito senza perdita di contenuti o dati;
- Mantieni CMS, plugin e temi sempre aggiornati;
- Assicurati di rispettare la normativa GDPR: configura correttamente banner cookie e strumenti di consenso per una raccolta dati trasparente e legale.
- Proteggi l’accesso all’area amministrativa utilizzando password complesse e sistemi di autenticazione a due fattori (2FA);
- Installa un firewall per applicazioni web (WAF), che blocca traffico dannoso e protegge da attacchi comuni come SQL injection e cross-site scripting (XSS).
- Limita il numero di utenti con accesso amministrativo;
- Monitora il sito con strumenti di sicurezza (es. Wordfence, Sucuri) per ricevere avvisi in tempo reale su attività sospette o tentativi di accesso non autorizzato;
- Proteggi le pagine sensibili da bot e spam, utilizzando CAPTCHA nei moduli di contatto e sistemi antispam per evitare attacchi automatizzati.
Suggerimento: La sicurezza è un tema che ci sta particolarmente a cuore. Come web agency, ci capita spesso di ricevere chiamate da aziende e professionisti in difficoltà perché i loro siti sono stati compromessi da attacchi informatici, spesso a causa della mancata manutenzione o di aggiornamenti trascurati.
Per questo motivo, abbiamo creato un servizio dedicato alla manutenzione e all’aggiornamento continuo dei siti web, pensato proprio per prevenire queste situazioni spiacevoli. Un sito sempre aggiornato è molto meno vulnerabile, e ti permette di dormire sonni tranquilli sapendo che la tua presenza online è protetta.
9. Conclusioni
Il sito web non è solo un accessorio: è una risorsa fondamentale per il tuo business. Un sito lento, difficile da usare o non sicuro non solo allontana i clienti, ma può anche danneggiare la tua reputazione online. Con questa checklist, hai tutti gli strumenti necessari per fare un check-up completo del tuo sito e migliorarne le performance.
Vuoi un’analisi gratuita del tuo sito?
Se hai bisogno di un’analisi approfondita o desideri migliorare le performance del tuo sito, siamo qui per aiutarti. Contattaci oggi stesso e scopri come rendere il tuo sito uno strumento davvero efficace per il tuo business.